La scelta di un condizionatore d'aria viene effettuata secondo diversi criteri, il principale dei quali è la potenza. La sovrastima comporterà un consumo non necessario di elettricità e la sottostima porterà a un funzionamento insufficiente dell'efficienza dell'unità. Pertanto, prima di acquistarlo, è necessario effettuare un calcolo approssimativo della potenza.
Calcolo per formula
C'è un valore base utilizzato per trovare rapidamente la potenza richiesta del condizionatore: 1 kW per 10 metri quadrati di stanza. Cioè, per riscaldare o raffreddare una stanza di 25 metri quadrati, dovresti acquistare un'unità da 2,5 kW. Tuttavia, questo non tiene conto di altri fattori che influenzano il valore calcolato. E prima di tutto, è l'altezza dei soffitti.
Una formula più accurata assomiglia a Q = S * h * q, dove S è l'area dello spazio da prendere in considerazione, h è l'altezza delle pareti, q è il coefficiente applicato e Q è il risultato finale, calcolato in kilowatt. Il coefficiente q dipende dall'illuminazione della stanza, nonché dal grado di dispersione di calore nell'atmosfera circostante, a seconda della posizione del condizionatore d'aria: nell'angolo o al centro dell'edificio. Il numero standard è di 35 watt per metro cubo, mentre aumenta di 5 watt/metro cubo per le stanze soleggiate e diminuisce della stessa cifra per quelle ombreggiate. Questa formula è applicabile solo per abitazioni e altri locali domestici, non viene utilizzata per calcolare la capacità dei condizionatori d'aria installati in chioschi e altre strutture simili.
Ad esempio, possiamo prendere una stanza standard con una superficie di 20 metri quadrati e un'altezza del soffitto di 2,5 m Q = 20 * 2,5 * 0,035 = 1,75 kW. Tale formula è più conveniente del primo calcolo in quanto tiene conto dell'altezza del soffitto, poiché può variare da 2 a 4 m, e se la sala ufficiale deve essere riscaldata, il valore totale sarà più alto.
Contabilità degli errori
Per ottenere un risultato più accurato, è necessario sostituire diverse altre costanti nella formula. In primo luogo, questa è la perdita di calore delle persone che vivono nella stanza. In uno stato normale, una persona richiede 0,1 kW, impegnata in attività fisica (per palestre) - 0,2 Cioè, se 3 persone dormono nella stanza o sono impegnate in normali attività, al risultato vengono aggiunti 0,3 kW.
In secondo luogo, dovresti compensare il calore generato dagli elettrodomestici: un computer, una stufa elettrica o a gas, un forno, una TV. Se al computer vengono aggiunti 0,3 kW, il fornello o il forno è lo stesso. Per un televisore è sufficiente aggiungere 0,2 kW. Quindi, in presenza del primo e dell'ultimo in soggiorno, nella formula è compreso un ulteriore 0,5 kW.
Si dovrebbe anche prendere in considerazione il numero di finestre in una determinata stanza. Se l'area vetrata supera i 2 metri quadrati, per ogni successiva vengono aggiunti 0,15 kW. Questa cifra può essere maggiore o minore a seconda del grado di illuminazione: in inverno il sole riscalda la stanza e la potenza del condizionatore d'aria può essere ridotta, in estate l'insolazione diventa un segno negativo e il parametro deve essere aumentato.