La percezione oggettiva delle informazioni non è facile. Quando riceve informazioni, una persona si concentra su ciò che è simile alle sue convinzioni e atteggiamenti interiori. Questo non gli dà l'opportunità di percepire la realtà circostante nel modo più oggettivo possibile.
L'essenza dell'obiettività
L'essenza dell'oggettività è la necessità di percepire oggetti, oggetti o informazioni come sono realmente, e non come sono presentati all'osservatore. Ad esempio, se una persona percepisce un'altra come agitata, violenta e rumorosa, ciò non significa che la seconda persona percepisca se stessa in quel modo, poiché potrebbe avere una serie di caratteristiche che sono invisibili a un osservatore esterno.
C'è un'opinione secondo cui una persona generalmente non è dotata della capacità di valutare oggettivamente, poiché le informazioni percepite interagiscono sia con il flusso dei suoi pensieri che con se stesso. La combinazione di questi fattori influenza in modo inconscio la sua valutazione.
Quali informazioni possono essere oggettive?
Solo le informazioni che non dipendono da giudizi interni possono essere oggettive. Ad esempio, la frase "l'auto va veloce" comporta una valutazione puramente soggettiva che dipende dalla percezione. Per un normale appassionato di auto, "veloce" può significare - 60 chilometri all'ora e per un pilota di auto da corsa - 200 chilometri all'ora. Ma la frase "l'auto si muove a una velocità di 75 chilometri all'ora" è oggettiva, poiché non ha un significato individuale.
Nel 21° secolo, una persona vive in un enorme flusso di varie informazioni. Spesso è così contraddittorio che per la sua percezione adeguata è necessario percepire attentamente e, soprattutto, oggettivamente tutti i suoi lati. Sfortunatamente, se una persona restringe la percezione delle informazioni solo al suo punto di vista, inizierà ad alimentare le idee che ha già, il che sarà fondamentalmente sbagliato.
Come percepire le informazioni in modo oggettivo?
Dovrebbe essere chiaro che una persona valuta tutte le informazioni che riceve. Ciò significa che non esistono informazioni completamente oggettive. Ma sotto una considerazione obiettiva della situazione, si può comprendere la sua valutazione multilaterale.
Per evitare la tentazione di percepire le informazioni in modo unilaterale, in primo luogo, dovresti riceverle da quante più fonti possibili e, in secondo luogo, analizzare i dati ottenuti e cercare di trovare un'altra opinione diversa dalla tua.
Per prendere una decisione obiettiva sulla base delle informazioni ricevute, non dovresti farlo subito. L'ideale sarebbe aspettare qualche giorno, dare al cervello il tempo di riflettere, e lasciare che le emozioni si calmino un po', per poi rivalutare la situazione con uno sguardo "fresco".