I motori di ricerca diventano ogni anno più intelligenti. Se fino a poco tempo fa si prendeva in considerazione solo la densità di parole chiave e qualche indicatore di pertinenza piuttosto traballante, ora una delle condizioni più importanti per il passaggio di un articolo ai vertici è diventata la naturalezza del testo. Può essere stimato utilizzando l'analisi secondo la legge di Zipf.
Come si analizza un testo secondo la legge di Zipf?
I meccanismi dei motori di ricerca sono tali che il testo generato artificialmente viene riconosciuto come innaturale ed è escluso dalle prime posizioni nei risultati di ricerca. Come determinare il livello di naturalezza del testo? Il linguista americano George Zipf ha dedotto la legge della naturalezza del testo, secondo la quale la frequenza d'uso di una parola in un testo è inversamente proporzionale al suo numero ordinale. Cioè, la seconda parola ricorre la metà delle volte della prima, la terza è tre volte più rara della prima e così via.
Sulla base di questo semplice metodo matematico, puoi analizzare qualsiasi testo per naturalezza. Un testo che rispetta questa regola del 30-50 percento è considerato naturale. Maggiore è la percentuale, più naturale sarà l'aspetto del testo. Esistono già speciali risorse online su Internet che possono essere utilizzate per analizzare un testo secondo la legge di Zipf. Gli articoli con un indice inferiore al 30 percento vengono rifiutati dai motori di ricerca.
Come ci si può fidare dei risultati dell'analisi del testo secondo Zipf?
L'analisi del testo di Zipf's Law è un'analisi statistica comune che tiene conto delle peculiarità dell'uso delle parole da parte del madrelingua medio. Ovviamente ci sono eccezioni alla regola. Se provi a valutare alcune opere di scrittori famosi secondo la legge di Zipf, la testimonianza può essere molto sorprendente. Tuttavia, il linguaggio dei classici non tende a rientrare nel discorso statistico medio.
L'analisi del testo secondo Zipf è richiesta da tutti coloro che sono in un modo o nell'altro collegati alla promozione dei siti web. Questi sono copywriter, programmatori web e ottimizzatori SEO. È probabile che gli alti tassi di naturalezza del testo forniscano all'articolo un posto nella parte superiore del motore di ricerca. Per scrivere un testo con una buona analisi della legge di Zipf, è necessario ricordare che le parole chiave devono essere utilizzate con interruzioni grandi. Spesso i clienti richiedono agli artisti di creare testi con parole chiave specificate e una certa frequenza di utilizzo. Un testo del genere avrà sicuramente un punteggio basso secondo l'analisi di Zipf. Il compito tecnico corretto è quando il cliente dà solo le chiavi da solo, senza limitare il copywriter al numero del loro utilizzo nel testo. Quindi è sufficiente decidere quale parola si troverà più spesso nel testo e includere tutto il resto nell'articolo, in base alla sua frequenza di utilizzo.