L'importanza delle sostanze biologicamente attive nella nostra vita non va sottovalutata. Svolgono un ruolo molto significativo nella prevenzione delle principali malattie croniche, nonché nel mantenimento della salute, sebbene non siano riconosciuti come nutrienti essenziali.
caratteristiche generali
Le sostanze biologicamente attive (BAS) sono composti che, a causa delle loro proprietà fisico-chimiche, hanno una certa attività e hanno un effetto positivo su una certa funzione del corpo, a volte non solo stimolandola o modificandola, ma anche sostituendola completamente.
Non ci sono sostanze assolutamente indifferenti. Tutte le sostanze in una certa misura influenzano le funzioni del corpo, contribuendo a ottenere un certo effetto.
La maggior quantità di composti biologicamente attivi si trova negli alimenti vegetali. Tali sostanze sono chiamate fitocomposti. Hanno un impatto sui processi metabolici e contribuiscono alla neutralizzazione di sostanze estranee nel corpo. Inoltre, possono legare i radicali liberi.
In base alla loro natura chimica, i composti biologicamente attivi si suddividono in terpeni, fenoli, tioli e lignani.
Terpeni
I terpeni sono fitocomposti che agiscono come antiossidanti. Questo gruppo include anche i carotenoidi. Ad oggi sono noti più di 600 carotenoidi, Il contenuto di queste sostanze in pomodori, carote, prezzemolo, spinaci, peperoni, arance e pompelmi. I carotenoidi intrappolano e neutralizzano i radicali liberi. Il consumo di alimenti contenenti carotenoidi favorisce l'accelerazione dell'ossidazione e l'eliminazione delle sostanze estranee dall'organismo.
Fenoli e polifenoli
Tra i fenoli e i loro composti, i più studiati sono i flavonoidi. Oggi sono stati identificati, studiati e descritti circa 5000 rappresentanti dei flavonoidi.
I flavonoidi sono una classe specifica di flavonoidi presenti negli agrumi. Si trovano anche nelle verdure, ma solo in alcuni tipi e in quantità molto ridotte.
I flavanoni includono esperitina, antociani e proantocianidine. Queste sostanze si trovano nelle mele, ribes nero e rosso, tè nero, forma rossa, cioccolato e tutti i tipi di agrumi. Tutti questi principi attivi prevengono lo sviluppo di malattie aterosclerotiche, contribuiscono alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. Esiste un presupposto secondo il quale i composti attivi di questi gruppi hanno anche effetti antinfiammatori e antivirali.
tioli
Le verdure crocifere come i broccoli e vari tipi di cavoli contengono sostanze biologicamente attive contenenti zolfo. Includono diversi sottogruppi: indoli, ditioltioni e isotiocianati.
È stato dimostrato che il consumo di queste sostanze attive inibisce la probabilità di cancro del polmone, dello stomaco, del colon e del retto. Questo fenomeno è strettamente correlato all'azione dei composti tiolici.
Le sostanze attive tioliche si trovano nelle cipolle e nell'aglio.
lignani
Un altro sottogruppo di fitocomposti attivi sono i lignani. Si trovano nei semi di lino, crusca di frumento, farina di segale, grano saraceno e farina d'avena, orzo.
Il consumo di alimenti contenenti lignani riduce significativamente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e oncologiche.