Secondo le tradizioni orientali, i chakra sono i centri energetici più importanti del corpo, la salute umana, i suoi talenti, capacità, carattere dipendono direttamente dalla loro apertura. I chakra chiusi possono essere aperti; ci sono esercizi speciali per questo.
Ci sono sette chakra principali situati lungo la colonna vertebrale, una descrizione dettagliata può essere trovata nella letteratura pertinente. L'apertura completa dei chakra dà a una persona l'accesso a numerosi talenti e opportunità. Inoltre, la salute è notevolmente migliorata, il personaggio cambia in meglio.
Ogni chakra ha il suo scopo, il che significa che determina le aspirazioni e i bisogni che gli corrispondono. Ignorando questi bisogni, una persona chiude automaticamente i chakra. Ad esempio, la pratica dell'astinenza sessuale, comune in alcune religioni, provoca la chiusura dei chakra inferiori. Il che, a sua volta, influisce negativamente sulla salute umana e sulla longevità. Allo stesso tempo, in un certo numero di altre scuole
Si ritiene che i desideri "base" di una persona non possano essere ignorati, devono semplicemente essere trasferiti a un livello spirituale superiore. È questo percorso, in particolare, che si realizza nelle pratiche tantriche.
Pertanto, per la corretta apertura armoniosa dei chakra, è necessario concentrarsi sulle aspirazioni più elevate corrispondenti a questi centri energetici.
Metodi di apertura dei chakra
Esistono diversi modi principali per aprire i chakra, i migliori risultati si ottengono quando vengono utilizzati insieme.
1. Il primo metodo è già stato menzionato sopra: è necessario scegliere le aspirazioni più alte e più pure in tutto. Questo, a sua volta, aprirà automaticamente i tuoi chakra e in modo molto fluido e armonioso. Ad esempio, per aprire il chakra del cuore - anahata - cerca di agire in tutto dalla posizione dell'amore. Poniti sempre la domanda: "Cosa farebbe una persona amorevole in questo caso?" - e agire di conseguenza.
2. Meditazione sui chakra. Ogni chakra ha il suo colore, suono e immagine. Tutte queste informazioni possono essere trovate in rete. Per la forma più semplice di meditazione, basta il colore. Ad esempio, il colore di ajna (chakra del terzo occhio) è blu. Per determinare con precisione il colore, ricorda come brucia il gas: questa è la tonalità di blu di cui hai bisogno.
È meglio meditare seduti con le gambe incrociate in una posizione comoda per te. Ma è anche possibile meditare prima di coricarsi, già coricati. Questa opzione ha i suoi vantaggi: di notte farai sogni vividi e belli e qualcuno potrebbe persino cadere in un sogno lucido.
Durante la meditazione, concentrati alternativamente sui chakra, iniziando con muladhara e finendo con ajna. Cerca di vedere nella tua mente, nella posizione del chakra, una sfera di energia luminosa (della dimensione di una pallina da tennis) del colore corrispondente. Per muladhara sarà rosso, per svadhisthana sarà arancione, ecc. Concentrati sul chakra per circa cinque minuti, poi passa a quello successivo.
3. Per aprire i chakra, puoi usare l'aiuto di un mentore spirituale che sa lavorare con le energie. Ma questo metodo ha i suoi svantaggi: se i chakra sono stati aperti da qualcuno, senza ulteriore lavoro, si chiuderanno di nuovo. Pertanto, è meglio lavorare sull'apertura dei centri energetici da soli.
Pericoli dell'apertura dei chakra
Quando una persona apre completamente un chakra, si apre alle corrispondenti energie esterne. Possono essere molto potenti e causare sofferenze anche puramente fisiche. Ecco perché l'apertura dei chakra deve essere molto graduale.
Alcuni spiriti guida consigliano di aprire i chakra in ordine dal più alto al più basso. Questo ha una sua logica: aprendo i chakra superiori, che sono responsabili dello sviluppo spirituale, sarà molto più facile per te far fronte alle energie piuttosto aggressive dei chakra inferiori. In ogni caso, è meglio aprire i chakra sotto la supervisione di una persona esperta che è già andata in questo modo.