La scelta della giusta postura per la meditazione è una delle condizioni più importanti per una pratica corretta, soprattutto quando si tratta di meditazione seduta. Una postura classica ben posizionata permette di rilassarsi, sentire il proprio respiro e non farsi distrarre dai disagi del corpo.
La classica meditazione respiratoria, o meditazione seduta, ha tutta una serie di posizioni in cui il corpo distribuisce l'aria inspirata nel modo più corretto, la minima stanchezza durante la seduta prolungata e arriva facilmente al rilassamento.
Tipi di posa del loto
È generalmente accettato che la posizione migliore per la meditazione sia la posizione del loto. Nonostante i suoi evidenti vantaggi rispetto ad altre posizioni (calma la respirazione, aumenta il flusso sanguigno nella schiena, nelle gambe e nei muscoli addominali), la padmasana, o posizione del loto, non è adatta a tutti. In primo luogo, è abbastanza difficile per le persone di età, con un corpo inflessibile, eseguirlo. In secondo luogo, può essere semplicemente scomodo in meditazione e distrarsi.
La posa del mezzo loto, o siddhasana, è leggermente più facile da eseguire. In esso, devi incrociare le gambe, posizionando i piedi sulle cosce opposte. Per eseguire un mezzo loto è necessaria anche una preparazione fisica piuttosto lunga, che sviluppa flessibilità, quindi anche la posa non è adatta a tutti. Tuttavia, siddhasana è molto utile per migliorare l'afflusso di sangue agli organi, per la parte inferiore della colonna vertebrale e per sviluppare la flessibilità. Il tentativo di sedersi nella posizione del loto o del mezzo loto può portare a un forte dolore se il meditatore ha ferite o malattie delle gambe e malattie dell'osso sacro.
La versione più semplice del loto in cui ogni meditatore può sedersi è la posa "turca", o sukhasana. Il corpo accetta facilmente sukhasana, le gambe non si stancano e la schiena, di regola, rimane abbastanza dritta. Questa posizione può essere consigliata a una persona di qualsiasi età con qualsiasi condizione di salute, ad eccezione di lesioni alle gambe molto gravi (fratture del ginocchio o della tibia).
Altre pose di meditazione da seduti
Una delle posizioni di meditazione più delicate è sedersi sulle ginocchia. Devi solo sederti sulle ginocchia, raddrizzare la schiena e mettere le mani sui fianchi. La posa è molto leggera, consentendo alla persona di respirare in modo uniforme e potente durante la meditazione. Per semplificare questa posizione, puoi utilizzare un piccolo cuscinetto rigido che fa una sorta di strato tra le gambe e i glutei, oppure una panca speciale sotto la quale puoi rimuovere le gambe.
La posizione più comoda per la meditazione sulla respirazione è considerata la "posa egiziana": ci si dovrebbe sedere su una sedia solida con braccioli, con le gambe ad angolo retto e le mani sui braccioli.
Non dimenticare che durante la meditazione è possibile e necessario cambiare postura in modo che il corpo possa riposare e funzionare senza problemi. È molto importante in qualsiasi posizione seduta mantenere la schiena dritta in modo che non ci sia pressione sugli organi interni.