La parola "bohemia" respira con qualcosa di attraente e un po' proibito, qualcosa al di fuori della solita vita, alto e misterioso. In effetti, l'origine di questo termine non è poi così poetica.
Origine del termine
La stessa parola "bohemia" deriva dal francese, bohéme che significa "zingaro", e non era affatto rispettoso. Le persone di professioni prevalentemente creative - artisti, attori, musicisti - erano chiamate Boemia. Non avendo ancora conquistato la fama, sempre poveri e instabili, furono costretti a stabilirsi in poveri quartieri gitani e, come gli zingari, conducevano una vita nomade, non avevano un lavoro stabile e una casa.
Tra loro c'era una morale più libera, un atteggiamento più leggero nei confronti della proprietà (che, di fatto, non avevano) di quanto fosse accettato nella loro società borghese contemporanea. E non avevano altra scelta che trasformare il loro modo di vivere in un culto, per renderlo un'alternativa all'esistenza misurata e ordinata a cui gli abitanti sono abituati.
Boemia sovietica
Nel mondo sovietico, il termine "boemia" iniziò ad essere associato a qualcosa di simile all'"alta società", il che era abbastanza naturale. I rappresentanti delle professioni creative hanno avuto maggiori opportunità di movimento, di comunicazione, non solo nell'ambito del mondo dietro la cortina di ferro. Hanno personificato per la persona sovietica lo spirito di libertà e tutto ciò che è inaccessibile a una persona comune.
C'erano anche rappresentanti di un altro "bohémien" in epoca sovietica. Questa è la famosa "generazione di custodi e guardiani", elogiata da B. Grebenshchikov. Mitki, musicisti rocker, poeti che non si adattavano alla realtà sovietica, hanno lasciato la società, non volendo vivere secondo le sue leggi, sono diventati una sorta di "sottomarcia" dell'era sovietica.
Stile bohémien moderno
Molto è cambiato nel mondo moderno e la protesta bohémien a volte si esprime solo esternamente. Sulla costa occidentale degli Stati Uniti, in California, è nato un nuovo stile bohémien, o, come viene anche chiamato, lo stile boho. Al giorno d'oggi, l'abbigliamento in stile boho è una delle tendenze più rilevanti nel settore della moda. Le persone ricche e molto ricche, imitando gli zingari, indossano gonne colorate lunghe fino al pavimento, si adornano con braccialetti e perline, di regola, fatti a mano dall'autore. Le modelle bohémien chic sfilano in passerella, evocando sentimenti contrastanti di ammirazione e rifiuto: troppo insoliti, troppo luminosi, troppi dettagli, apparentemente incoerenti tra loro.
Tuttavia, lo stile bohémien cessa rapidamente di essere il destino dei ricchi e famosi, conquistando con sicurezza i cuori della "classe media". Bigiotteria, pizzi fatti a mano, borse e altri accessori non sono rari negli abiti di una normale donna moderna. La sua popolarità può essere facilmente spiegata: come prima, lo stile boho ti consente di andare oltre il solito, diversificare il tuo guardaroba e la vita di tutti i giorni, aggiungere un tocco di individualità, renderlo un po' più luminoso e stravagante.