A cappella è un termine musicale usato per riferirsi al modo in cui un pezzo viene eseguito con una voce. Si distingue per la sua particolare bellezza e penetrazione grazie al suo suono puro.
Il canto a cappella è un'esecuzione di opere musicali per voce senza accompagnamento di strumenti musicali.
Origine e storia
Gli esperti nel campo della storia della musica associano molto spesso l'emergere del termine "a cappella" con il nome della famosa Cappella Sistina - la più grande chiesa situata nella culla del cattolicesimo - il Vaticano. Fu da qui che si diffondeva la cerimonia di culto, durante la quale venivano eseguite preghiere e canti ecclesiastici dal coro senza alcun accompagnamento musicale.
Successivamente, la pratica del canto a cappella si diffuse in altri movimenti religiosi, tra cui la Chiesa ortodossa, in cui questo modo di eseguire opere musicali divenne di conseguenza dominante sugli altri. Nel XIX secolo, questa pratica si affermò saldamente nella musica profana di vari compositori, che la usarono per enfatizzare la bellezza della melodia. Diversi compositori russi, tra cui Sergei Rachmaninov, Dmitry Shostakovich, Georgy Sviridov e altri, erano attivi sostenitori di questo stile. In Europa la pratica del canto "a cappella" si diffuse nelle opere del Rinascimento, così come nelle opere di compositori che appartenevano alla cosiddetta scuola olandese o franco-fiamminga.
A cappella oggi
Inizialmente, questo metodo di esecuzione delle opere musicali era utilizzato principalmente dai gruppi corali, pertanto il termine "a cappella" in precedenza indicava proprio il canto di gruppo. Tuttavia, il significato di questo termine è stato successivamente ampliato, e oggi la parola "a cappello" si riferisce a qualsiasi esecuzione di un'opera senza l'accompagnamento di strumenti musicali. Nel discorso colloquiale delle persone associate alla sfera musicale, è spesso possibile trovare l'uso della frase "performance acapella", sebbene non sia corretta da un punto di vista accademico.
Oggi il canto a cappella è praticato in diverse aree principali. Il primo di questi è l'arte popolare, dove questo modo di eseguire opere è spesso realizzato in un formato corale. La seconda è la performance accademica, quando è il modo di suonare senza accompagnamento di strumenti musicali che permette di apprezzare la ricchezza dell'estensione dell'esecutore e la padronanza della propria voce. Infine, la pratica del canto a cappella non ha perso la sua posizione nelle funzioni religiose, dove è ancora attivamente utilizzata, e principalmente nell'esecuzione corale.
