Julian Assange, fondatore della famigerata risorsa WikiLeaks, ha ricevuto asilo politico in Ecuador. Tuttavia, le possibilità che riesca a sfuggire alla punizione per le accuse sono molto scarse.
Assange si è messo nei guai con la legge dopo che sul suo sito WikiLeaks sono stati pubblicati documenti segreti sulla guerra dell'esercito americano in Afghanistan. Subito dopo è stato aperto un procedimento penale contro di lui in Svezia con l'accusa di stupro, ha dovuto partire frettolosamente per l'Inghilterra. Ma la giustizia lo ha trovato anche lì: l'Interpol ha emesso un mandato di cattura per Julian, di conseguenza, il fuggitivo stesso è andato alla polizia. Ben presto riuscì a uscire su cauzione di 200.000 sterline, ma perse il processo. Nemmeno gli appelli ai tribunali superiori hanno aiutato, il verdetto è rimasto lo stesso: Assange era in attesa di estradizione in Svezia.
Rendendosi conto che non sarebbe stato in grado di evitare l'espulsione, Julian si rifugiò a Londra nel territorio dell'ambasciata ecuadoriana, che gli aveva concesso asilo politico. L'ambasciata di questo paese è un piccolo appartamento di due stanze al primo piano di un edificio residenziale, in cui è stata assegnata una stanza al proprietario di WikiLeaks. Le condizioni di vita di Assange sono piuttosto modeste, dei servizi ha solo una doccia e un bagno. Il presidente dell'Ecuador ha già annunciato che Julian può rimanere presso l'ambasciata del suo Paese per tutto il tempo necessario.
Se Assange fosse riuscito a lasciare l'Inghilterra e a trasferirsi in Ecuador, la maggior parte dei suoi problemi sarebbe stata lasciata alle spalle. Tuttavia, gli inglesi non lo lasceranno uscire così facilmente: non appena il fuggitivo lascerà l'ambasciata ecuadoriana, verrà immediatamente arrestato. Si è creata una situazione di stallo: Assange non può partire per l'Ecuador, ma la polizia britannica non può ancora arrestarlo, poiché il territorio dell'ambasciata è inviolabile secondo tutte le norme del diritto internazionale.
Alti funzionari britannici hanno già lanciato appelli per l'assalto all'ambasciata ecuadoriana, ma sono stati immediatamente confutati. Ma il desiderio delle autorità britanniche di arrestare Assange è così grande che si sta elaborando una nuova opzione: l'ambasciata ecuadoriana potrebbe essere privata di questo status a causa del fatto che ospita un criminale. Dopodiché, nulla impedirà alla polizia di arrestare il fondatore di WikiLeaks.
Nonostante il fatto che Assange sia accusato di stupro, non c'è dubbio che il vero motivo della sua persecuzione sia il desiderio delle autorità statunitensi di punire Julian per aver pubblicato milioni di pagine di informazioni riservate sulle guerre in Iraq e Afghanistan. Dopo la sua espulsione in Svezia, molto probabilmente dovrà affrontare nuove accuse, questa volta negli Stati Uniti, dove Julian rischia l'ergastolo.
