Sulle batterie è possibile vedere un cartello che indica che non devono essere gettate in un normale bidone della spazzatura, ma devono essere consegnate a un apposito centro di riciclaggio. Il motivo è che una piccola batteria può fare molti danni all'ambiente.
Qual è il danno delle batterie?
Una sola batteria tipo dito gettata nella spazzatura può contaminare circa 20 metri quadrati di terreno o 400 litri di acqua con metalli pesanti: mercurio, piombo, cadmio, nichel, zinco, manganese, litio. Sono in grado di accumularsi nell'uomo e negli animali, causando gravi danni alla salute.
Quindi, ad esempio, il mercurio è una delle sostanze tossiche più pericolose per l'uomo. Colpisce il fegato e i reni, il sistema nervoso e il cervello, causando malattie dell'apparato respiratorio, disturbi nervosi, disturbi dell'apparato locomotore, disturbi dell'udito e della vista.
Il piombo si accumula principalmente nei reni, provoca disturbi nervosi e malattie del cervello, dolori articolari e muscolari, può danneggiare il feto nell'utero e inibire la crescita del bambino.
Il cadmio è un cancerogeno cancerogeno. Si accumula nella ghiandola tiroidea, nelle ossa, nei reni e nel fegato e influisce negativamente sul funzionamento di tutti gli organi.
Come si diffondono le sostanze nocive dalle batterie
Secondo le statistiche, nella sola Mosca ogni anno finiscono in discarica oltre 15 milioni di batterie. Negli inceneritori bruciano, rilasciando diossine nell'atmosfera - composti tossici che causano il cancro e disturbi del sistema riproduttivo, indeboliscono la salute dei bambini e rallentano il loro sviluppo.
Le diossine entrano anche nel terreno e nell'acqua, quindi nelle piante che le persone usano. Si diffondono su lunghe distanze, interessando l'intera popolazione, quindi non importa se una persona vive nelle immediate vicinanze di un inceneritore o meno. Penetrano nel suolo, nelle acque sotterranee e nei bacini idrici. Far bollire l'acqua dai metalli pesanti, a differenza dei batteri, non aiuta.
Anche se le batterie non vengono bruciate, i loro corpi si corrodono e si deteriorano gradualmente nell'acqua o nel suolo, dopodiché vengono rilasciate sostanze nocive nell'ambiente.
Come ridurre al minimo i danni
In vari negozi e organizzazioni vengono accettate le batterie, da dove vengono poi consegnate ai punti di riciclaggio. Puoi anche trovare gli indirizzi di tali punti nella tua città e portare lì le batterie.
Quando si acquistano batterie, è meglio prendere quelle su cui si dice "senza mercurio", "senza cadmio". Puoi anche acquistare batterie ricaricabili che vengono utilizzate molte volte, una batteria può sostituire mille o più batterie convenzionali che non finiranno nel cestino.