Molti probabilmente hanno prestato attenzione alla qualità speciale del materiale utilizzato per realizzare le banconote. In effetti, per stampare denaro viene utilizzata una carta speciale. Ciò protegge la cartamoneta dalla contraffazione e garantisce che le banconote siano resistenti all'usura.
Carta da stampa moneta: il massimo grado di protezione
La carta con proprietà protettive viene utilizzata non solo nella produzione di cartamoneta, ma anche nell'emissione di titoli, imballaggio di beni prestigiosi e costosi, documenti di particolare importanza. Il materiale speciale sviluppato utilizzando una tecnologia speciale crea un ostacolo quasi insormontabile per gli intrusi che spesso cercano di falsificare le banconote.
Le carte speciali con caratteristiche di sicurezza rientrano in diverse categorie. Il materiale di altissima qualità, appartenente alla prima categoria, diventa appunto la materia prima per la fabbricazione delle banconote.
Con tale carta sono realizzati anche passaporti e altri documenti di identità, soggetti ai più elevati requisiti in termini di protezione contro la contraffazione.
I finanzieri dicono spesso che il denaro ama il silenzio. Pertanto, non sorprende che la tecnologia di produzione di carta moneta in qualsiasi stato appartenga alla più alta classe di segretezza. Le persone che non sono al corrente delle complessità della produzione conoscono solo le più semplici caratteristiche distintive di tale carta, che, tuttavia, consentono in modo abbastanza affidabile di distinguere una banconota reale da un'abile contraffazione.
Tecnologia di produzione della carta di sicurezza
Le carte di sicurezza sono realizzate in modo completamente diverso dai prodotti che vanno alla produzione di giornali e riviste. Esistono differenze nella composizione delle materie prime, nell'accuratezza delle attrezzature e nei metodi speciali di lavorazione del materiale. Nelle diverse fasi della produzione di carta speciale, alla composizione vengono aggiunti additivi speciali, che diventano elementi di protezione.
I produttori di materie prime per banconote soddisfano severi requisiti per il peso della carta e il peso per centimetro quadrato di area. Alla massa composita viene aggiunta una certa quantità di fibre di cotone e altre sostanze, la maggior parte delle quali è cellulosa, che diventa visibile solo sotto un'illuminazione speciale, ad esempio sotto l'influenza della radiazione ultravioletta.
Si ritiene che la presenza di almeno tre tipi di fibre di diversa origine nella carta fornisca una buona protezione.
Una delle caratteristiche distintive delle banconote sono le filigrane. Sono formati in una delle fasi del processo tecnologico di produzione delle materie prime, utilizzando i cosiddetti cilindri di calandratura goffrati. Passando tra i rotoli, il nastro di carta cambia il suo spessore in determinati punti. Successivamente, sorge un effetto visivo, che è l'immagine latente. Può essere un motivo o un testo situato sia sull'intera area del conto, sia nei suoi singoli punti.
Da qualche tempo nelle banconote sono state introdotte fibre multicolori di diversa lunghezza. Di solito sono visibili senza un'illuminazione speciale, sebbene alcuni tipi di banconote possano includere villi, che appaiono solo sotto l'influenza delle lampade ultraviolette. Questo metodo di protezione è buono perché è quasi impossibile per gli aggressori riprodurlo utilizzando apparecchiature di copia o stampa.