Abete rosso, pino e cedro sono conifere. A prima vista sono molto simili, ma in realtà non lo sono. Per distinguere gli alberi, è necessario conoscere non solo le loro caratteristiche esterne, ma anche le specifiche della loro crescita.
Cedro, pino, abete rosso sono alberi che, per definizione, appartengono alla famiglia dei Pini. Tuttavia, nonostante la somiglianza esterna, queste piante presentano una serie di differenze significative.
Luoghi in crescita
I cedri sono cresciuti nella zona climatica subtropicale del Mediterraneo, nella montuosa Crimea e nell'Himalaya. In accordo con il nome dell'area in cui cresce l'albero, è consuetudine dividerlo in tipi: libanese, himalayano e così via. Gli alberi di pino si sono diffusi nel clima subtropicale temperato dell'Eurasia, nel Nord America. Gli scienziati identificano circa 200 specie di pini. Abeti rossi e pini sono alberi sempreverdi. Le condizioni di vita creano diverse forme di piante da un cespuglio ad alberi con grandi corone.
Caratteristiche
Pianta di cedro monoica raggiunge i 50 m di altezza, sempreverde, ha un'imponente chioma allargata. Gli aghi disposti a spirale sono raccolti in mazzi. Ogni ago ricorda un ago, è triangolare in color acciaio smeraldo.
Il pino è anche una pianta monoica con aghi corti o lunghi. Il fascio è composto da due a cinque aghi. Se l'albero è danneggiato, iniziano a formarsi rosette, da cui crescono aghi corti. Il loro colore dipende dal clima, dalla composizione del suolo e varia dall'argento chiaro al verde intenso.
I coni di cedro sono disposti singolarmente, con candele, e sono a forma di botte. Il cono matura nel secondo o terzo anno di formazione. Le pigne sono di forma oblunga, appese ai rami. L'abete rosso ha anche aghi aghiformi, ma accorciati. Le radici di questo albero non vanno in profondità, ma si trovano sugli strati superficiali, l'abete rosso richiede terreno fertile e umido.
La differenza tra abete rosso e pino è che il pino richiede luce e l'abete rosso tollera l'ombra. L'impollinazione della prima e della seconda specie avviene con l'aiuto del vento. Il pino è ampiamente utilizzato nell'economia, il suo legno è un materiale prezioso per la falegnameria e l'edilizia, viene utilizzato come combustibile. Questo albero è una materia prima per l'estrazione di catrame, catrame e trementina.
Conclusioni generali sulle differenze
Il numero di varietà di pino e abete rosso ha superato di decine di volte il numero di specie di cedro. L'area di coltivazione del pino è molto più ampia di quella del cedro. Anche le caratteristiche morfologiche e la variabilità delle dimensioni del pino sono molto più diverse. Il mazzo di cedro è costituito da un numero maggiore di aghi aghiformi. Il pino è meno capriccioso nella scelta del terreno, le sue radici lunghe e potenti penetrano in profondità nel terreno, il che significa che l'albero può nutrirsi di umidità e sostanze nutritive situate negli strati profondi della terra.